Cosa vuol dire leggere? Cosa vuol dire scrivere?
Domande alle quali è difficile dare una risposta, soprattutto se si è alle prime armi. Ha cercato di dare una soluzione all’arcano lo scrittore novarese Alessandro Barbaglia, incontrando i ragazzi delle classi seconde e terze della scuola secondaria di primo grado “Fornara-Ossola” di Novara, nelle mattinate di venerdì 22 ottobre e venerdì 26 dicembre.
A partire dalle pagine del suo romanzo “Scacco matto tra le stelle”, finalista del premio Strega (categoria 8+), il talentuoso scrittore ha catturato subito l’attenzione dei ragazzi, parlando della propria infanzia, del proprio lavoro di scrittore e della misteriosa magia delle “Parole”, per arrivare infine all’unica risposta possibile:
in ogni momento della nostra vita “leggiamo”, non importa se si tratti di una persona, di un luogo, di una situazione o di un libro.
E lo “scrivere” non è altro che l’atto conclusivo di queste esperienze che si trasformano, a volte, in libri, “queste pietre sollevate; dritte o inclinate, strette come mattoni sugli scaffali della biblioteca o nobilmente distanziati in infilate di menhir”, come ci ricorda sempre lo scrittore Jean Paul Sartre.
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